Il Bazar dei Sogni

Acconciature giapponesi

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view post Posted on 12/3/2010, 18:59
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Se fossi capace di sognare, sognerei te. E non me ne vergogno

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Acconciature


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Nella cultura tradizionale giapponese, lo stile dell'acconciatura assume vari significati, non solo legati alle variazioni regionali: esso indica infatti anche l'età, la classe, lo stato civile, la professione e il ruolo sociale della donna che lo adotta. La codificazione delle pettinature fu massima nel periodo Edo (1600-1868), ma affonda le radici in epoche antiche: ad esempio, l'acconciatura Taregami era diffusa tra le donne delle famiglie aristocratiche e samurai nel periodo Heian (794-1185), che volevano prendere le distanze dalle tradizioni precedenti, influenzate dalla cultura cinese. Durante il periodo Edo, le pettinature Tate-Hyojo e Shimada-mage si imposero tra le donne degli strati sociali non elevati e tra le prostitute, ma anche tra gli attori di kabuki. Nel tardo periodo Edo si affermarono anche Icho-gaeshi e Maru-mage; in seguito, il primo di questi stili conobbe grande fortuna nel periodo Meiji (1868-1912), cedendo poi il passo al secondo stile nel periodo Taisho (1912-1926).

Le complicate e intricate acconciature giapponesi in passato, come oggi, venivano abbellite con splendidi spilloni in metalli presiosi, giada e legno chiamati kanzashi. In passato queesti oggetti non erano usati solo come ornamenti, ma anche come armi di difesa personale. Era normale per le giapponesi indossare i kanzashi(vedi immagine esempio sotto) tra le loro acconciature, per cui questi spilloni apparivano innocui e davano il vantaggio, a chi li utilizzava come arma, di cogliere l'avversario di sorpresa.

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Oltre ai danni provocati dalle stilettate dirette ai punti vitali i kanzashi utilizzati come armi avevano un effetto ancor più devastante, perchè le donne che li utilizzavano presero l'abitudine di intingerne le punte nel veleno. Inoltre venivano utilizzati come arma da lancio, per imparare le tecniche necessarie a lanciarli con precisione si potevano impiegare anche tre anni durante i quali l'addestramento permetteva di potenziare i polsi. I kazashi usati come armi prendono il nome di jiifa.

Oggigiorno i kanzashi vengono indossati dalle spose e da chi porta abitualmente il kimono, come ad esempio le geisha, le tayu e le yujo o da chi partecipa alle cerimonie del tè e da chi pratica l'ikebana. C'è comunque una riscoperta dei kanzashi tra le giovani donne giapponesi, che spesso li portano con dei tailleur.
Possono essere fatti di svariati materiali: dal legno laccato all'oro, dall'argento al guscio di tartaruga, dalla seta alla plastica (vista quest aloro grande varietà, sono spesso oggetti di collezione).

Esistono molti tipi e molti modi di portare i kanzashi. Il modo in cui una geisha porta i kanzashi indica il suo stato, ad esempio le maiko (le apprendiste geisha) solitamente portano molti kanzashi elaborati rispetto alle le geisha vere e proprie.

Tipi di kanzashi



* Bira bira - sono composti di strisce metalliche attaccate a degli anelli; le strisce si possono muovere indipendentemente e possono produrre suoni come tintinnii; suoni che possono essere accentuati da delle piccole campanelle aggiunte al kanzashi. Talvolta, invece di strisce metallice, vengono usate delle strisce di seta chiamate shidare.
* Kogai - sono delle asticelle prodotte con il guscio di tartaruga (vero o finto) o con altri materiali come ceramica o metalli. Il termine kogai significa spada in giapponese; infatti questo kanzashi è composto da una spilla e da un rivestimento, così come una spada e il suo fodero. Spesso viene venduto come un set con un pettine abbinato.
* Kushi - sono simili a dei pettini arrototondati realizzati in legno laccato o in guscio di tartaruga; hanno spesso delle sezioni decorate con madreperla o foglia oro. Questo tipo di kenzashi viene utilizzato specialmente nella acconciatura chiamata odango (un tipo di crocchia). L'asta che regge il pettine è molto larga per dare spazio alle decorazioni e talvolta il disegno si estende fino ai denti del pettine. Esiste anche un tipo di kanzashi a pettine con dei fiori, chiamato hanagushi, realizzato con dei pezzi di seta incollati su un kanzashi a pettine di legno che vanno a formare appunto uno o più fiori.
* Kanoko Dome - sono dei kanzashi molto elaborati che vengono realizzati utilizzando oro, argento, guscio di tartaruga, giada, corallo, perle ed altre pietre preziose o semi-preziose. Mentre la forma classica è rotonda, possono essere prodotti con altre forme, come fiori o farfalle. Il kanoko dome viene adottato per l'acconciatura delle giovani maiko, chiamata wareshinobu.
* Ōgi - sono dei kanzashi in metallo a forma di ventaglio giapponese con dei kamon (cimieri di famiglia), assicurati con una lunga spilla. Anche questi sono portati dalle maiko.
* Kanzashi hana - è un fiore lungo ondeggiante, portato essenzialmente dalle maiko. Creati dagli artigiani partendo da quadrati di seta (assemblati insieme con una tecnica particolare e specifica detta comunemente tsumami), in pratica ogni quadrato è piegato con l'aiuto di pinzette e col tagliato, formando un singolo petalo. Questi sono poi attaccati al supporto di metallo per creare i fiori interi, o attaccati a dei fili di seta per creare le cordicelle del bocciolo. Molto comuni sono farfalle e uccelli come simoli. Alcuni dettagli del fiore, come lo stame, possono essere creati con elementi propri dell'arte del mizuhiki, ovvero delle stringhe ottenute dalla carta washi. Le geisha portano diversi kanzashi hana a seconda del mese o della festa nazionale. Nei mesi estivi (da giugno a settembre) usano dei kanzashi hana con dei temi bianchi o argentati, mentre durante l'inverno puntano su materiali come il guscio di tartaruga o il corallo.

Kanzashi per stagione



Le stagioni dettano che tipo di ornamento portare in Giappone, anche se di solito qst formalità viene adottaqta solo dalle geisha e dalle maiko (sopratutto per qst'ultime), in quanto ormai sono le uniche donne praticamente a portare regolarmente dei kanzashi.

* Gennaio - Il disegno dei kanzashi di gennaio è diverso da anno ad anno, ma ha di solito un tema connesso al Capodanno Giapponese. Un soggetto popolare è lo shouchikubai, ovvero una combinazione di pino (matsu), bambù (take) e fiori ume (verdi, rossi e bianchi), cosa che è associata alla celebrazione del nuovo anno giapponese.
* Febbraio - Solitamente sono composti da dei fiori ume rosa scuro o rossi, simboli che in Giappone rappresentano l'amore tra giovani e l'arrivo della primavera. Un altro motivo usato, anche se meno popolare, è la girandola.
* Marzo - Vengono utilizzati fiori bianchi e gialli (nanohana) e delle farfalle, così come i fiori di pesco (momo), narcisi (suisen) e peonie (botan).
* Aprile - In aprile vengono portati dei kenzashi che riproducono dei fiori di ciliegio (sakura) con delle farfalle e delle lanterne bonbori, che segnalano l'arrivo dell'estate. Sono inoltre comuni dei kanzashi con una singola farfalla di argento e talvolta d'oro chiamata cho, fatta con la tecnica mizuhiki.
* Maggio - Sono comuni dei kanzashi che riproducono dei fiori di glicine (fuji) e di iris (ayame), solitamente blu. Vengono talvolta aggiunte delle piccole farfalle di argento.
* Giugno - In giugno sono comuni dei kanzashi che riproducono le foglie dei salici verdi (yanagi) con dei garofani o, meno comunemente, delle ortensie (ajisai). Il salice è un'immagine tradizionalmente associata alla geisha. Questo mese in Giappone corrisponde alla stagione delle piogge ed essendo il salice una pianta che ama la pioggia e l'iris un fiore blu che appunto ricorda l'acqua, possono essere considerati appropriati.
* Luglio - I kanzashi sono composti da ventagli caratteristici giapponesi che si riferiscono al Gion Matsuri che si svolge in questo periodo, un festival che coinvolge molte geisha che ballano con dei ventagli. I kanzashi delle maiko varia ogni anno, in linea con il festival. Altri motivi comuni sono delle libellule e delle linee che ricordano i movimenti circolari dell'acqua quando questo insetto vi si posa. Un altro tipo di kanzashi che viene portato a luglio riprende i temi dei fuochi artificiali e della rugiada sull'erba (tsuyushiba).
* Agosto - Vengono utilizzati dei kanzashi che rappresentano delle ipomee viola (asagao) o dell'erba suzuki. Le maiko più giovani portano questi kanzashi di colore rosa o rosso, mentre quelle meno giovani di colore argentato o bianco.
* Settembre - Vengono rappresentate delle campanule giapponesi viola (kikyo) e vengono spesso unite ad altri fiori autunnali come la lespedeza, la patrinia, il crisantemo, il kudzu ed il garofano. I toni violacei sono generalmente associati all'autunno.
* Ottobre - In ottobre sono comuni i crisantemi (kiku), fiori simbolo della Famiglia Imperiale Giapponese. Di solito sono rossi e bianchi, una combinazione simbolo dell'autunno.
* Novembre - In novembre sono comuni dei kanzashi che riprendono le foglie autunnali, di colore giallo o marrone. La foglia di acero è molto popolare, infatti l'acero, in Giappone, è l'equivalente del fiore di ciliegio in primavera.
* Dicembre - è il mese del mochi e infatti si ritrova questo soggetto anche nei kanzashi così come delle foglie di bambù. Vengono inoltre utilizzate due targhette vuote (maneki), che le maiko si fanno autografare dai loro attori preferiti.
* Capodanno - A capodanno le maiko e le geisha indossano dei kanzashi con delle colombe senza occhi, al posto degli occhi le maiko e le geisha disegnano un occhio e chiedono a qualcuno di disegnare l'altro.

Inoltre fra le acconciature giapponesi venivano inseriti dei piccoli oggetti da scasso chiamati tonki che permettevano di introdursi segretamente nei castelli e nelle abitazioni.


Fonte:

Edited by lelly87 - 8/5/2011, 11:23
 
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Japponina
view post Posted on 7/5/2011, 13:42




Ciao,

per favore potete indicare la fonte con l'indirizzo attuale ww.sulgiappone.it/abbigliamento-giapponese/acconciature-giapponesi . Grazie.

 
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lelly87
view post Posted on 7/5/2011, 20:20




ciao, certo, fatto spero di aver messo tutto giusto grazie per averci avvisato, così abbiamo potuto modificare ^^
 
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Japponina
view post Posted on 8/5/2011, 09:41




Ciao grazie mille gentilissima.. solo mi pare che il link non funzioni
 
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lelly87
view post Posted on 8/5/2011, 10:22




ma miseria.. ok.. rimedio, e per il resto figurati ^^
 
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Japponina
view post Posted on 10/5/2011, 14:49




Ora è perfetto grazie mille per la disponibilità! :)
 
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5 replies since 12/3/2010, 18:59   5447 views
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